WhatsApp finally announces video calls. More than a billion users will be able to make and receive calls while looking into each other’s eyes
WhatsApp, had released towards the end of October, a version with the video calling feature for some beta testers on the Android platform. Now comes the final release that stands in direct competition with Microsoft Skype, Google Duo, but also in the “family” with Facebook Messenger.
WhatsApp, after phone calls, also adds video calls, a feature highly anticipated by all users of this popular instant messaging application. They announce this from their blog explaining that their intent is to make “this feature available to everyone, not just those who can afford expensive new phones or live in countries with the best cellular networks”. Saranno più di un miliardo gli utenti – su piattaforma Android, iOS e Windows Phone – che potranno videochiamarsi su WhatsApp da oggi. O domani a seconda dei tempi di rilascio a livello mondiale dell’applicazione.
La funzione che tutti aspettavano
Era proprio la funzione che mancava: WhatsApp adesso consentire agli utenti di effettuare videochiamate ai propri contatti sfruttando Internet. Gli utenti continueranno a vedere l’icona della chiamata in alto a destra nella finestra di conversazione. Ma, adesso, toccandola spunteranno due pop-up che proporranno due opzioni: l’ormai rodata chiamata vocale e la videochiamata. Un tocco sulla seconda opzione farà partire la chiamata video.
Fonte foto: Comunicato stampa
Videochiamate WhatsApp, ecco l’interfaccia utente
L’interfaccia della videochiamata è piuttosto mininal: visualizzazione a schermo intero del proprio interlocutore, e una manciata di pulsanti nella parte inferiore della finestra per terminare la chiamata, impostare il mute, e la commutazione della telecamera. WhatsApp, nell’area dedicata alla cronologia delle chiamate, mostrerà con due diverse icone – un telefono e una fotocamera – il tipo di chiamata effettuata o ricevuta.
Pronto… mi vedi?
WhatsApp, come accennato in precedenza, precisa sul suo blog che la funzione di videochiamata è ottimizzata per funzionare su tutti i telefoni e non solo per chi può permettersi «nuovi e costoso modelli di cellulari o vive in paesi con reti cellulari» all’avanguardia. There’s still little information about it at the moment, but the idea seems very similar to what apps like Google Duo offer. The Mountain View giant’s app’s video calls, in fact, work well even in areas where coverage is not optimal due to a sort of mechanism that checks the cellular network several times a second, and makes slight changes to the video resolution to ensure that the call is not interrupted. The app is also able to switch, if necessary, between the cellular network and Wi-Fi.
Simplicity is its secret
WhatsApp, on the other hand, boasts over 1.1 billion monthly active users, an advantage that puts it well ahead of its competitors. The overall simplicity and the way WhatsApp manages to “save” on data will make it even more popular with users. But, first and foremost, having all these features on one app is a huge advantage. WhatsApp’s voice call is one such example. È semplice e intuitiva da effettuare e ricevere e, inoltre, non richiede un uso eccessivo di dati. Non c’è da stupirsi che in poco più di un anno, gli utenti WhatsApp stanno facendo più di 100 milioni di chiamate ogni giorno.
Il tempo delle novità
Fonte foto: web
Autenticazione a due fattori WhatsApp? Ecco come e perché farlo
La funzione delle videochiamate è solo l’ultima di una serie di nuove funzionalità che WhatsApp ha introdotto all’interno della sua app a cavallo tra ottobre e novembre 2016. Non più di qualche giorno fa, infatti, la società che fa ormai capo a Facebook aveva messo a disposizione dei suoi utenti la possibilità di effettuare l’autenticazione in due passaggi e ascoltare le note vocali in background, migliorando così la sicurezza e l’esperienza d’uso del suo prodotto.