From 5pm thousands of reports for WhatsApp KO. Affected mainly northern Europe, but there was no shortage of inefficiencies in Italy
First Facebook. Then Instagram with Messenger (and Facebook again, not to miss anything). Today, August 31, is the turn of WhatsApp. The heat seems to have sent the Menlo Park servers into a state of tilt and the inefficiencies for companies belonging to the Facebook universe now seem to be the order of the day (or almost).
From about 17:00 on August 31, thousands and thousands of users around the world have begun to complain about problems with sending and receiving messages via WhatsApp. The world’s most popular and widely used instant messaging service started working in a patchy fashion, with the heaviest disruptions being concentrated in southern England, Belgium, the Netherlands and northeastern France. WhatsApp KO non ha però risparmiato gli utenti italiani: molteplici le segnalazioni di malfunzionamento e l’hashtag WhatsAppDown è subito balzato in testa tra i trending topic di Twitter.
WhatsApp down il 31 agosto, cosa succede
Se poco o nulla si sa sulle cause che hanno provocato il malfunzionamento di Facebook, Instagram e Messenger (da Menlo Park, almeno per il momento, non sono arrivate delucidazioni in merito), ancora meno si sa su cosa possa aver provocato il blackout WhatsApp. Secondo diverse segnalazioni, infatti, i malfunzionamenti dell’app di messaggistica istantanea starebbero colpendo in maniera quanto meno casuale: capita, ad esempio, che all’interno della stessa abitazione o dello stesso ufficio alcuni utenti possono continuare a utilizzare tranquillamente il servizio di messaggistica istantanea, mentre altri non ricevono né inviano più messaggi.
Fonte foto: web
Segnalazioni dei disservizi WhatsApp del 31 agosto
Fatto ancora più strano, i malfunzionamenti non sono legati né al sistema operativo (WhatsApp down colpisce sia utenti iOS sia utenti WhatsApp) né all’operatore telefonico utilizzato. Insomma, se voi non riuscite a mandare messaggi ma il vostro vicino di scrivania sì, non preoccupatevi: oggi va così.